Don Vincenzo Lai: 29 aprile 2017

Don Vincenzo Lai: 29 aprile 2017

“Gesù, tu ti fai nostro. // Ci attiri verso di te presente, // presente in forma misteriosa.Tu sei presente, come il singolare // pellegrino di Emmaus, // che raggiunge, avvicina,accompagna, ammaestra // e conforta gli sconsolati viandanti // nella sera delle perdute speranze.Tu sei presente nel silenzio // e nella passività // dei segni sacramentali,quasi che tu voglia insieme velare // e tutto svelare di te, // in modo che // solo chi crede comprenda,e solo chi ama // possa veramente ricevere” (Paolo VI, Gesù, Tu ti fai nostro, in Pensieri Eucaristici – Centro Eucaristico). “Come i due discepoli del Vangelo, // ti imploriamo, Signore Gesù; rimani con noi!Tu divino Viandante, esperto delle nostre strade // e conoscitore del nostro cuore,non lasciarci prigionieri delle ombre della sera. // Sostienici nella stanchezza,perdona i nostri peccati, // orienta i nostri passi sulla via del bene.Benedici i bambini, i giovani, gli anziani, // le famiglie, in particolare i malati.Benedici i sacerdoti e le persone consacrate. // Benedici tutta l’umanità.Nell’Eucaristia ti sei fatto // „farmaco d’immortalità”:dacci il gusto di una vita piena, // che ci faccia camminare su questa terracome pellegrini fiduciosi e gioiosi, // guardando sempre // al traguardo della vita che non ha fine.Rimani con noi, Signore! // Rimani con noi! // Amen!” (Giovanni Paolo II, Mane nobiscum, Domine!, in Discorso in occasione dell’iniziodell’Anno dell’Eucaristia, 2004-2005).   Inno alla Trinità “O Abisso, o Trinità eterna, o Deità, o mare profondo!E che Tu potevi dare a me che Te medesimo?Tu sei un fuoco che arde sempre e non si consuma.Sei Tu che consumi col tuo calore ogni amore proprio dell’anima.Tu sei fuoco che...
Don Vincenzo Lai: 25 marzo 2017

Don Vincenzo Lai: 25 marzo 2017

“Chi ha perso la capacità di meravigliarsi e di non essere sorpreso dalla dignità delle cose, è come se fosse morto. I suoi occhi sono spenti” (Albert Einstein, Capacità di meravigliarsi)   “O Dio dell’imprevisto, fa’ ch’io non tema mai l’imprevisto l’inconsueto l’impensato poiché proprio tu fosti tutto ciò e feristi il cuore degli uomini con la tua assoluta Novità. Scioglimi il cuore perché anch’io sappia sorprendermi e sorprendere per diversità di pensiero novità di vita fantasia d’amore prontezza di fronte al male. Fa’ che un pochino almeno ti somigli, o Dio dell’imprevisto, che nel tuo Figlio desti il giro ad un mondo rappreso e senza senso. Fa’ ch’io diventi immagine e strumento della tua Buona Novità.” (Léon Bloy, Preghiera per l’imprevisto) “Ti ringrazio e ti benedico, Signore, che non smetti mai di sorprenderci con le tue trovate sempre nuove. Quando meno uno se l’aspetta, tu arrivi senza neppure un preavviso, e combini delle cose che ci stupiscono. Quando si tratta di far conoscere la tua misericordia senza limiti, ti vanno bene anche le persone che sembrano meno adatte. Per ogni persona tu conosci il pozzo accanto al quale l’aspetti per farle trovare gratuitamente quello che per anni ha cercato e rincorso con affanno. Più che le labbra assetate, alla ricerca di ristoro, spesso è il mio cuore che cerca un’acqua impossibile per estinguere un’indefinibile arsura. Ecco, allora, che tu mi offri un’acqua che non osavo sperare. Mi hai donato te stesso, acqua che non ristagna, acqua che disseta per sempre. Presso quel pozzo, quando tu mi hai parlato, sono cadute le tenebre, il mio cuore si è sentito ricolmo di gioia, io mi sono sentito rinascere. Tutto questo ha fatto la tua grazia che,...
Don Vincenzo Lai: 18 marzo 2017

Don Vincenzo Lai: 18 marzo 2017

“Signore,  aiutaci a vivere l’oggi,  a non indugiare nel passato. Ciò che è stato è stato, e tutto il mio rammarico non lo farà risorgere. Il momento immediatamente presente è quasi sempre tollerabile. Soltanto il rimpianto del passato e l’apprensione del futuro lo rendono insopportabile. Adattarsi alle circostanze è assai più facile che piegarle alla nostra volontà. Aiutaci a capire che accettare il dono di ogni giorno è lasciarsi guidare docilmente da Te.” (Soren Kierkegaard, Preghiera per vivere il presente) “I piccoli, i senza voce, quelli che non contano nulla agli occhi del mondo ma tanto agli occhi di Dio da essere i suoi prediletti, hanno bisogno di noi. Noi dobbiamo essere con loro e per loro, e non importa nulla se la nostra azione è come una goccia d’acqua nell’oceano. Gesù Cristo non ha mai parlato di risultati. Lui ha parlato solo di amarci, di lavarci i piedi gli uni gli altri, di perdonarci sempre. I poveri ci attendono e i modi del servizio sono infiniti, lasciati all’immaginazione di ciascuno di noi. Non aspettiamo di essere istruiti nel tempo del servizio, inventiamo e vivremo nuovi cieli e nuova terra ogni giorno della nostra vita.” (Annalena Tonelli, I poveri hanno bisogno di noi. – Annalena Tonelli è una missionaria italiana nata a Forlì nel 1943; visse dal 1969 al 2003 in Africa, a servizio dei Somali. Scelse la piena e assoluta condivisione di una delle realtà più povere della terra) “Quello che tu puoi fare è solo una goccia nell’oceano, ma è ciò che dà significato alla tua vita.”  (Albert Schweitzer, Quello che puoi fare) “L’obbligo di annunciare la buona novella ci costringe a camminare simultaneamente al passo di Dio e al nostro: perciò avremo...
Don Vincenzo Lai: 12 marzo 2017

Don Vincenzo Lai: 12 marzo 2017

“Per trovare la felicità, bisogna cercare la felicità degli altri. Il migliore, l’unico modo di servire se stessi, è servire gli altri uomini” (Lev Tolstoj, Per trovare la felicità)   “Non c’è nulla che mi affascini di più che parlare di Maria. Ella è una scintillante stella che si alza sull’immensità del mare umano e sfavilla con i suoi meriti. O tu, che ti senti sbattuto dai flutti di questo mondo in mezzo ad uragani e a tempeste, non abbandonare con gli occhi la luce di quella stella se non vuoi fare naufragio. Se si leva il vento delle tentazioni, se lo scoglio delle tribolazioni ostacola la tua rotta, guarda la stella, invoca Maria. Se sei sbattuto dalle onde dell’orgoglio, dell’ambizione, del rancore, della gelosia, guarda la stessa, invoca Maria. Se la collera, l’avarizia, i desideri impuri squassano il vascello della tua anima, guarda a Maria. Se turbato dall’enormità dei tuoi peccati, vergognoso delle brutture della tua coscienza, spaventato dal giudizio divino, cominci a lasciarti andare alla tristezza, a scivolare nella disperazione, pensa a Maria. Nei pericoli, nelle angosce, nei dubbi, pensa a Maria, invoca Maria. Il suo nome non si allontani mai dalle tue labbra, non si allontani mai dal tuo cuore”  (San Bernardo, Invoca Maria)   “Guardiamo con attenzione, fratelli tutti, il buon pastore, che per salvare le sue pecore sostenne la passione della croce. Le pecore del Signore l’hanno seguito „nella tribolazione e nella persecuzione” (cf. Gv 10,4), nella vergogna e nella „fame” (cf. Rm 8,35), nell’infermità e nella tentazione e in altre simili cose, e per questo hanno ricevuto dal Signore la vita eterna. Perciò è grande vergogna per noi, servi di Dio, che i santi hanno compiuto le opere...
Don Vincenzo Lai: 4 marzo 2017

Don Vincenzo Lai: 4 marzo 2017

“Seguire il Cristo con cuore deciso, non è accendere un fuoco d’artificio che lampeggia e poi si spegne. È entrare, poi rimanere, in un cammino di fiducia  che può durare tutta la vita. La gioia del Vangelo, lo spirito della lode, supporrà sempre una decisione interiore. Osare cantare il Cristo fino alla gioia serena… Non una gioia qualsiasi, ma quella che proviene direttamente dalle sorgenti del Vangelo” (Frère Roger di Taizé, Seguire il Cristo) “Credo nel sole, anche quando non splende; credo nell’amore, anche quando non lo sento; credo in Dio, anche quando tace” (Un’ebrea perseguitata dal nazismo, Credo nel sole anche quando non splende) “Dio si serve dei venti contrari per portarci in porto” (Charles de Foucauld, Venti contrari) “Abbiate fiducia che Dio vi darà il destino migliore per la sua gloria, il migliore per la vostra anima, il migliore per la persona degli altri, poiché voi non domandate altro che questo, poiché tutto ciò che egli vuole voi lo volete, pienamente e senza riserve” (Charles de Foucauld, Fiducia) “Non appoggiarti all’uomo: deve morire. Non appoggiarti all’albero: deve seccare. Non appoggiarti al muro: deve crollare. Appoggiati a Dio, a Dio soltanto. Lui rimane sempre!” (Francesco d’Assisi, Appoggiati a Dio: così disse a Santa Chiara) “Gesù, è facile scoraggiarmi quando lotto per la santità e mi sembra di non migliorare. Fa’ che io ponga la mia fiducia in te e non nei miei poveri mezzi. La tua vita sembrò un fallimento sulla croce, ma tu sei venuto per amarci fino alla fine. Donando te stesso nel pane e nel vino, hai indicato il modo in cui vuoi che ci amiamo a vicenda. Signore Gesù Cristo, accoglimi nel tuo splendore; colmami del tuo Spirito, purifica il mio cuore” (Elizabeth Ruth Obbard, Restami vicino, o Signore!, in Pensieri Eucaristici, Centro Eucaristico) “Io,...
Don Vincenzo Lai: 25 febbraio 2017

Don Vincenzo Lai: 25 febbraio 2017

“Apri i nostri occhi, Signore, perché possiamo vedere te nei nostri fratelli e sorelle. Apri le nostre orecchie, Signore, perché possiamo udire le invocazioni di chi ha fame, freddo, paura e di chi è oppresso. Apri il nostro cuore, Signore, perché impariamo ad amarci gli uni gli altri // come tu ci ami. Donaci di nuovo il tuo Spirito, Signore, perché diventiamo un cuore solo e un’anima sola, nel tuo nome” (Madre Teresa di Calcutta, Apri i nostri occhi). _______________________________________________________________  Teresa del Bambino Gesù disse:“Nel cuore della Chiesa voglio essere l’amore”. E noi? _______________________________________________________________   “Signore, dammi tutti i soli… Ho sentito nel mio cuore la passione che invade il tuo per tutto l’abbandono in cui nuota il mondo intero. Amo ogni essere ammalato e solo. Chi consola il loro pianto? Chi compiange la loro morte lenta? E chi stringe al proprio cuore il cuore disperato? Dammi, mio Dio, d’essere nel mondo il sacramento tangibile del tuo amore: d’essere le braccia tue, che stringono a sé e consumano in amore tutta la solitudine del mondo” (Chiara Lubich, Dammi tutti i soli, in Meditazioni, Città nuova). _______________________________________________________________  “Chi ha poca carità vede pochi poveri; chi ha molta carità vede molti poveri; chi non ha carità non vede nessuno” (Primo Mazzolari, La carità). _______________________________________________________________  “Occupati dei guai, dei problemi del tuo prossimo. Prenditi a cuore gli affanni, le esigenze di chi ti sta vicino. Regala agli altri la luce che non hai, la forza che non possiedi, la speranza che senti vacillare in te, la fiducia di cui sei privo. Illuminali dal tuo buio. Arricchiscili con la tua povertà. Regala un sorriso...